Il cilindro è da considerarsi un corpo tozzo (bluff body), in contrapposizione con un profilo alare ben orientato rispetto al moto (slender body), per cui nel caso reale (nel senso di fluido reale) si avrà separazione dello strato limite e la presenza di una scia la cui descrizione non è possibile nell'ambito dello schema di moto irrotazionale qui utilizzato. 
Lo studio del moto irrotazionale intorno ad un cilindro non è quindi realizzato con lo scopo di ottenere informazioni sul moto di un fluido reale intorno al cilindro stesso, quanto piuttosto come esempio di soluzione di un moto irrotazionale piano relativamente complesso e soprattutto perché è possibile, attraverso una trasformazione conforme che deformi opportunamente il dominio, descrivere il moto intorno ad un profilo alare utilizzando il potenziale che descrive appunto il campo di moto prodotto da un moto uniforme che investe un cilindro. 

Le pagine seguenti contengono una serie di animazioni che mostrano come i campi di velocità e pressione variano al variare della circolazione intorno al cilindro. Si consiglia di consultarle in sequenza, almeno la prima volta.